MILANO
Basilica di S.Babila
CARATTERISTICHE TECNICHE
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DISPOSIZIONE FONICA
1° MANUALE
Positivo Tergale Bordone 8'
Principale 4' Ottava 2' Cembalo 4 file Sesqialtera 2 file Quintadena 8' Flauto a camino 4' Larigot 1' 1/3' Dulzian 8' |
2° MANUALE
Grand' Organo
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Informazioni
L' ORGANO
Già da alcuni anni era vivo il desiderio di dotare la basilica di un nuovo organo a canne.
Finalmente, grazie ad una generosa donazione, si decide con il parroco di costituire una commissione di esperti per valutare la situazione dell’organo presente in basilica e iniziare un progetto per un nuovo organo.
Dopo un’attenta e scrupolosa fase di valutazione e progettazione, si delinea finalmente
l’immagine di quello che sarà il nuovo organo della nostra basilica.
La scelta del tipo di strumento, delle sue caratteristiche e specificità è nata da un intenso dialogo preparatorio durato più di un anno e ad un’attiva collaborazione tra Massimiliano Bianchi con il parroco Mons. Alessandro Gandini, con il maestro Alessio Corti, organista di fama internazionale, e con l’organaro Francesco Zanin, che ha portato il suo contributo mettendo a disposizione una grande competenza musicale.
Il nuovo organo della basilica possiede, proprio per come è stato concepito, tutte le particolarità per essere uno strumento adatto sia al servizio del culto, sia all’uso concertistico: costituisce infatti un valido strumento per sostenere il canto assembleare, è un prezioso sostegno per il coro e offre anche la possibilità di eseguire nei vari momenti della liturgia tutta quella vastissima letteratura organistica scritta appositamente a commento dell’anno liturgico e delle varie celebrazioni. Inoltre, potrà essere impiegato per concerti di grandissimo livello, per incisioni musicali e per corsi specialistici di alta formazione.
LA FONDAZIONE
La donazione dell’organo alla Basilica di San Babila ha suscitato uno spontaneo e diffuso desiderio di non lasciare che quell’atto munifico fosse un episodio isolato, bensì fosse l’incipit di un impegno corale, cementato dall’amicizia, per la valorizzazione dello splendido strumento musicale, attraverso una permanente aggregazione di persone che ne garantissero la continuità, nella condivisione dei valori cristiani.
E’ nata così l’idea della Fondazione “Organo della Basilica di San Babila”.
La Fondazione è stata costituita il 12 marzo 2008. Essa non ha scopo di lucro, e persegue esclusivamente finalità artistico – culturali.
In particolare l'attività della Fondazione è finalizzata alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale rappresentato dall'organo. Tale attività verrà realizzata attraverso la promozione ed organizzazione di concerti, principalmente di musica sacra, di eventi e di iniziative di carattere culturale, che potranno essere realizzati grazie alla straordinaria qualità artistica dell’organo, alla molteplicità dei suoi suoni, alla varietà dei suoi timbri ed alla capacità di fonderli in armonia.
Lo scopo della Fondazione si realizza anche attraverso concessione di contributi, premi, sovvenzioni,
borse di studio e organizzazione di manifestazioni.
E’ previsto che l’attività artistica della Fondazione si articoli ogni anno in quattro concerti principali, ai quali faranno da contorno una serie di ulteriori iniziative musicali e culturali in genere.
Già da alcuni anni era vivo il desiderio di dotare la basilica di un nuovo organo a canne.
Finalmente, grazie ad una generosa donazione, si decide con il parroco di costituire una commissione di esperti per valutare la situazione dell’organo presente in basilica e iniziare un progetto per un nuovo organo.
Dopo un’attenta e scrupolosa fase di valutazione e progettazione, si delinea finalmente
l’immagine di quello che sarà il nuovo organo della nostra basilica.
La scelta del tipo di strumento, delle sue caratteristiche e specificità è nata da un intenso dialogo preparatorio durato più di un anno e ad un’attiva collaborazione tra Massimiliano Bianchi con il parroco Mons. Alessandro Gandini, con il maestro Alessio Corti, organista di fama internazionale, e con l’organaro Francesco Zanin, che ha portato il suo contributo mettendo a disposizione una grande competenza musicale.
Il nuovo organo della basilica possiede, proprio per come è stato concepito, tutte le particolarità per essere uno strumento adatto sia al servizio del culto, sia all’uso concertistico: costituisce infatti un valido strumento per sostenere il canto assembleare, è un prezioso sostegno per il coro e offre anche la possibilità di eseguire nei vari momenti della liturgia tutta quella vastissima letteratura organistica scritta appositamente a commento dell’anno liturgico e delle varie celebrazioni. Inoltre, potrà essere impiegato per concerti di grandissimo livello, per incisioni musicali e per corsi specialistici di alta formazione.
LA FONDAZIONE
La donazione dell’organo alla Basilica di San Babila ha suscitato uno spontaneo e diffuso desiderio di non lasciare che quell’atto munifico fosse un episodio isolato, bensì fosse l’incipit di un impegno corale, cementato dall’amicizia, per la valorizzazione dello splendido strumento musicale, attraverso una permanente aggregazione di persone che ne garantissero la continuità, nella condivisione dei valori cristiani.
E’ nata così l’idea della Fondazione “Organo della Basilica di San Babila”.
La Fondazione è stata costituita il 12 marzo 2008. Essa non ha scopo di lucro, e persegue esclusivamente finalità artistico – culturali.
In particolare l'attività della Fondazione è finalizzata alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale rappresentato dall'organo. Tale attività verrà realizzata attraverso la promozione ed organizzazione di concerti, principalmente di musica sacra, di eventi e di iniziative di carattere culturale, che potranno essere realizzati grazie alla straordinaria qualità artistica dell’organo, alla molteplicità dei suoi suoni, alla varietà dei suoi timbri ed alla capacità di fonderli in armonia.
Lo scopo della Fondazione si realizza anche attraverso concessione di contributi, premi, sovvenzioni,
borse di studio e organizzazione di manifestazioni.
E’ previsto che l’attività artistica della Fondazione si articoli ogni anno in quattro concerti principali, ai quali faranno da contorno una serie di ulteriori iniziative musicali e culturali in genere.