PADOVA
Chiesa di S.Antonio Abate - Collegio Universitario Don Nicola Mazza
CARATTERISTICHE TECNICHE
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DISPOSIZIONE FONICA
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PEDALE
Subbasso 16'
Principale 8' Ottava 4' Trombone 16' Tromba 8' |
ACCESSORI
Tremolo
I-P II-P II-I |
Informazioni
Il Collegio universitario don Nicola Mazza, conserva al suo interno una storica opera d’arte del ‘300: la chiesa di sant’Antonio Abate. Questa, completata in questi ultimi anni nell’arredo e migliorata nella resa acustica e luminosa, viene arricchita d’un grande organo per offrire alla Città occasioni di godimento artistico e di elevazione spirituale e ai numerosi allievi dotati di attitudini musicali anche la via del bello per arrivare ai valori trascendenti del buono e del vero. La Chiesa di Sant’Antonio Abate, sec. XIII-XIV, presenta una pianta semplice e proporzioni ideali per un’ottima risposta acustica. La prima idea di un organo è germinata nel XXV di don Tosi, anno del grande Giubileo. Tenendo conto del fatto che Padova presenta pochissimi organi antichi efficienti, è stato scelto come modello l’organo tedesco dell’epoca di Bach a due manuali e pedaliera che prevede una tastiera principale e il Grand’Organo nella cassa principale, e una seconda, il Positivo, alle spalle dell’organista. Per garantire un contatto più diretto con la sorgente sonora si è voluto un organo integralmente meccanico. Preziosi e solidi i materiali di costruzione degli elementi sonori: le canne in metallo sono in lega di stagno e piombo, le canne in legno in essenze acusticamente adatte e di lunga stagionatura, e le canne ad ancia esemplate da modelli della Germania del Nord. Lo strumento è collocato sulla parete di facciata della Chiesa, al di sopra della porta principale nella già esistente ampia cantoria: il disegno dello strumento ingloba e valorizza il rosone, eseguito con vetrate a colori nel 2005 da Franco Corradini.